banner
Casa / Notizia / Trek Domane 2013 di Fabian Cancellara contro Canyon Aeroad 2023 di MVDP
Notizia

Trek Domane 2013 di Fabian Cancellara contro Canyon Aeroad 2023 di MVDP

Oct 25, 2023Oct 25, 2023

10 anni di ricerca e sviluppo hanno domato la corsa di un giorno più dura del ciclismo?

Questo concorso è ora chiuso

Di Simon von Bromley

Pubblicato: 14 aprile 2023 alle 17:24

Mentre Mathieu van der Poel ha vinto la sua prima Parigi-Roubaix lo scorso fine settimana, il grande Fabian Cancellara ha vinto l'ultimo dei suoi tre pavé poco più di dieci anni fa.

Sebbene i fondamenti rimangano gli stessi, nel frattempo la tecnologia delle bici da strada ha fatto molta strada.

Spartacus ha vinto a bordo di una Trek Domane, una bici da strada endurance progettata appositamente per domare i ciottoli.

L'Olandese Volante, invece, ha guidato una Canyon Aeroad CFR, la stessa bici da strada aerodinamica che ha recentemente pilotato fino alla vittoria nella Milano-San Remo, con solo poche piccole modifiche.

Con questo in mente, analizziamo ciascuna bici vincente e osserviamo cosa è cambiato negli ultimi 10 anni e se qualcosa è rimasto uguale.

Come già notato, Cancellara, che faceva parte del team Radioshack-Leopard-Trek, ha guidato una Trek Domane 6-Series, una bici da strada endurance realizzata in fibra di carbonio.

Chi ha buona memoria saprà che ha usato la stessa bici (con un assetto leggermente diverso) per vincere il suo secondo Giro delle Fiandre la settimana precedente.

La serie 6 Domane è stata la prima versione del marchio americano di una bici specifica per le classiche, lanciata nel 2012 e, come tale, utilizzava una serie di caratteristiche progettate per aiutare a livellare le strade accidentate.

Uno di questi era il sistema di disaccoppiamento IsoSpeed ​​di Trek, che ha debuttato su questa bici e ha permesso al tubo sella di flettersi indipendentemente dal tubo superiore, tramite un perno del cuscinetto sul gruppo sella.

All'epoca, Trek affermò che il comfort era migliorato fino al 50% rispetto alla Madone 6-Series SSL Cancellara e i suoi compagni di squadra avevano utilizzato in precedenza.

E mentre la Domane pro-spec utilizzava l'aggressiva geometria H1 di Trek (che consentiva ai professionisti di ottenere le loro posizioni di guida lunghe e basse preferite), la manovrabilità enfatizzava la stabilità, con un passo allungato e un angolo di sterzo più lento rispetto alla Madone.

L'altezza dei pneumatici sulla Serie 6 Domane era ufficialmente limitata a 25 mm (che, curiosamente, all'epoca era considerata ampia per i pneumatici per bici da strada), anche se James Huang ha notato al momento del lancio che "mediante un'ispezione visiva, i pneumatici da 28 mm si sgombrano facilmente".

Il peso dichiarato per un telaio Domane Serie 6 era di ben 1.050 g, senza dubbio aiutato dal fatto che si trattava di una bici progettata per freni a pattino e utilizzava il famigerato sistema di movimento centrale press-fit BB90 di Trek.

Al contrario, la Canyon Aeroad CFR di van der Poel è stata progettata, innanzitutto, per la velocità.

Lanciata nel 2021, la Canyon Aeroad CFR utilizza tubi in carbonio con profilo alare profondo e troncato e, come quasi tutte le altre bici da corsa su strada moderne, utilizza freni a disco idraulici.

L'Aeroad ha pneumatici con larghezza fino a 30 mm, ufficialmente, anche se in pratica c'è spazio anche qui per qualcosa in più.

A parte questo, gli Aeroad di serie fanno solo due concessioni relativamente minori al comfort: i foderi verticali ribassati e un reggisella speciale (che si fissa in basso nella parte posteriore del tubo verticale per consentirgli di flettersi).

Dico "di serie Aeroad", però, perché la bici di MVDP è in realtà un prototipo che presenta una leggera modifica in quest'area: il morsetto del reggisella è stato spostato in una posizione più tradizionale sul tubo orizzontale.

Dato che Canyon afferma che la posizione di bloccaggio bassa è fondamentale per consentire la flessione del reggisella che migliora il comfort, possiamo probabilmente supporre che la bici MVDP non tragga vantaggio da questa caratteristica, o almeno non nella stessa misura delle bici di serie.

Quasi tutti i corridori del team Alpecin-Deceuninck di van der Poel hanno optato per l'Aeroad CFR.

L'unica deviazione, per quanto ne sappiamo, è stata Gianni Vermeersch, che ha guidato la sua Canyon Ultimate CFR vincitrice dei mondiali di ghiaia del 2022 (anche se con pneumatici da strada in questa gara).

Il peso del telaio dichiarato per l'Aeroad CFR è di 915 g, anche se le statistiche più cruciali per questa bici si concentrano naturalmente sulla sua efficienza aerodinamica.